Metti un arbitro (Michele Giannattasio), una partita (U.20 girone 1 Lazio - Granducato Parma) e uno smartphone con un GPS integrato e Runtastic installato. Quello che ne esce è un'analisi approfondita del lavoro che svolge un arbitro durante una gara.
La gara in questione è bella, combattuta, giocata bene da atleti 20enni in forma e preparati che fanno, in tutto, dieci mete. L'arbitro che la dirige perco
rre, in tutto, 9.45 km andando a coprire(vedi foto a lato) praticamente tutto il campo alla velocità media di 5.63 km/h con un picco di 19.5 km/h. La statistica, che va vista come pura curiosità di misurarsi, viene fatta solo per un motivo: dimostrare che l'arbitro si allena, perchè dieci chilometri con continui scatti e accelerazioni non si riescono a fare per grazia ricevuta ma preparazione. E questo anche perchè le squadre, a tut
ti i livelli, si preparano ed è poco gratificante e per niente giusto non essere all'altezza della partita per cui si è stati designati. A seguire, un'immagine riassuntiva della gara che, spero, si veda bene.
La statistica riprenderà anche con altre gare di altre categorie. Intanto, buon allenamento a tutti!
